Terminato con successo lo stage di Fitwalking del fine settimana 29-30 marzo, le riflessioni sono d’obbligo. Così come lo è quel “tirare le somme”, sempre utile a fare il punto della situazione, a fare esperienza di ciò che si è fatto, di ciò che è stato.

E lo stage è stato un successone. Un successo di numeri, un successo di qualità.
Apre lo stage una conferenza, tenutati nella mattina del 29 nella sala conferenze del centro sportivo Monte Oro. Sono presenti oltre 70 persone, tante se si pensa che fino a qualche tempo fa, nemmeno 2 anni, nella nostra città nessuno sapeva di marcia, nessuno conosceva il walking, tantomeno nessuno aveva mai sentito parlare di Fitwalking.

La presentazione viene fatta da Alexandra, la segretaria della nostra Associazione, la Scuola Sarda del Cammino: un po’ di emozione traspare, ma è una presentazione nitida, che fila via liscia, senza fronzoli e mai noiosa. Dritta al punto.
Molto interessante l’ intervento del dott. Adolfo Pacifico, responsabile dell’ unità operativa di diabetologia dell’ azienda ospedaliera di Sassari, diabetologo molto conosciuto nella nostra città.
Il dott. Pacifico, con una presentazione molto chiara e comprensibile, espone tutti quelli che sono i vantaggi e i benefici del praticare attività fisica. Dalla sua relazione, si evince quanto lo sia per chi soffre di patologie metaboliche, ma anche come prevenzione delle stress. Le attività aerobiche e nello specifico la Camminata sportiva e il nuoto sono tra quelle da preferirsi, dice.
Segue l’ intervento del dott. Gianpiero Pisuttu, cardiologo riabilitatore dell’ ospedale di Sassari, anch’egli uomo di grande esperienza. Il dott. Pisuttu sottolinea il fatto che le attività a basso impatto, soprattutto quelle aerobiche, sono molto utili per migliorare la gittata sistolica, per potenziare l’apparato cardiocircolatorio, insomma. E sono utili per la prevenzione, anche in questo caso. Molto bella e lineare anche la presentazione del dott. Pisuttu.
E’ il momento di Maurizio Damilano. Molto atteso il suo intervento, poiché trattasi di uno degli sportivi italiani più medagliati di sempre.
Maurizio parla del Fitwalking in tutti i suoi aspetti, dalla nascita allo sviluppo, agli aspetti tecnici, ai benefici di una pratica sportiva e motoria costante e fatta con criterio. Maurizio colpisce tutti, è lineare, pulito nel suo discorso. Dimostra una dose di umiltà che non trovi in un campione di questo genere. Colpisce per la sua bontà, per la sua semplicità, per la fruibilità del suo dialogare, in grado di tenere alta l’attenzione. Mai noioso.
Lo dimostra anche il fatto che 2 giornalisti di 2 importanti emittenti televisive regionali, esprimono lo stesso parere. E’ un piacere ascoltare la relazione del grande campione.

Nel pomeriggio lo stage. 40 iscritti circa: quello che ci si aspettava.
Si parla di biomeccanica, si lavora sulla scioltezza del gesto, sulla rilassatezza di tronco e spalle, sull’utilizzo corretto del piede, col suo movimento “a tampone”, sulla mobilità di bacino e anche.
Tanti esercizi specifici, utili a curare questi aspetti. Esercizi semplici e fruibili da tutti. Si prosegue con un lavoro specifico ed un’analisi tecnica del proprio gesto. L’entusiasmo è vivo. Gli allievi apprezzano.
La domenica mattina si prosegue. Si lavora ancora su mobilità e scioltezza, qualche esercizio di stretching specifico. Ancora analisi del gesto. E si esce a camminare per alcuni km, curando con ogni allievo gli aspetti principali del gesto del Fitwalking, la postura, la scioltezza dell’azione.
Si chiude con la consegna degli attestati e un discorso finale di Maurizio, che si dichiara contento del bel lavoro svolto da tutti e si complimenta per la professionalità con la quale la nostra Associazione porta avanti le proprie attività.
E’ stato un primo passo, ai quali cercheremo di farne seguire tanti altri, nel nostro lungo cammino.
Un Campione non lo è mai per caso, un Campione dello sport è anche un Campione di vita.
E Maurizio lo è.